NEWS

08-11-2018
INCOMMENSURABILMENTE DONNA 8 - 30 NOVEMBRE 2018
MILANO - PWC MILANO VIA MONTE ROSA 91

“ Due sentieri per soddisfare il desiderio e l’esigenza di assoluto. Quello dell’immaginazione e quello dell’amore. Nel frattempo un turbinio estetico senza tregua nel riproporre quel suo particolare, insolito leit-motiv : la donna. La donna in tutta la sua metafisicità , con tutte le sue molteplici sfaccettature. La donna, simbolo dell’amore inserita nel più ampio contesto di una società che le appartiene, di una architettura che e’ sua, nella dolce tavolozza dei sentimenti che sono la veste più appropriata del suo esistere…. “
Sergio Tinaglia scrittore e critico d’arte

..” Vi si muovono figure femminile come statue, dai volti senza tratti, nei busti e nei torsi dai ricchi seni, l’artista ci mostra sempre un sogno, la sua visione ideale del mondo di poca fretta ma di molta bellezza, un mondo diverso, una fioritura dell’ideale platonico posto nell’immensità dello spazio. La luminosità è diffusa, sorgiva di leggerezza, espansiva ed invadere tutte le parti della pittura, dando al messaggio una essenza vitale e coinvolgente. E poi c’è quella Venezia immersa nel buio della notte con quell’improvviso susseguirsi di bagliori che ricordano decorazioni, mosaici, cristalli nel misterioso ripetersi di quegli elementi sempre uguali, bellissimi, infiniti , per dare un senso della continuità di un ritmo, per Carlo Brenna, senza tempo, senza limite di spazio, il tutto nella esaltazione estetica del trascendente, del metafisico,della costruzione, del divino. Un compito grande, un compito da immortali , perseguito da Carlo Brenna in nome di una proposta artistica che possa appartenere all’Umanità. Si può chiamare questa la “pittura dell’immortalità” e mentre il denaro sacrifica la qualità, l’artista elevando luminose cupole perpetua la propria esistenza.
Giorgio Falossi il quadrato 2017 Pittori e scultori proposta alla accademia reale svedese per l’assegnazione dei premi nobel agli artisti